Correlation between papillary escavation morphology and polarized light sensitività in subjects affected by early primary open angle glaucoma.

Correlazione tra morfologia dell’escavazione papillare e sensibilità alla luce polarizzata in soggetti affetti da glaucoma cronico semplice in fase iniziale.

 

Carlo Aleci, Edmondo Borasio, Laura Tonini, Angela Fornero, Beatrice Brogliatti and Teresa Rolle.

Presented at the Italian Perimetric Society annual meeting (SIPe), Rome, October, 26th, 27th, 2001.

The aim of this study is to investigate in early primary open angle glaucoma (POAG) the correlations between the amount and localization of the neural rim erosion on one side and the amount and localization of the apoptotic impairment on the visual field on the other. Computerized retinal tomography (HRT) and polarized light perimetry (PLP) have been used to the purpose. PLP would be able to detect in early POAG retinal anatomical and therefore functional regression, leading to an increase of polarized light sensitivity (measured as Mean Sensitivity, MS) compared to the normal subjects and to the not-polarized light condition in the same patient. Indeed, according to previous works, such a psychophysical technique would be able to reveal active apoptotic phenomena. Materials and methods: 12 patients affected by ocular hypertone or early POAG with minor perimetric defects and 10 normal subject as a control group have been enrolled. After preliminary ophthalmological examination and visual field testing, both groups underwent HRT and PLP (program G1, Octopus, Haag Streit, Bern). Results have been analyzed by Fisher Test. Results and Conclusions: According to our previous findings, cases and controls showed a different response to polarized light sensitivity. Moreover, a correlation is found with the HRT findings as suggested by some of the HRT indexes. Therefore, PLP looks to be a sensitive technique to detect fascicular defects in the visual field occurring in pathologies characterised by apoptotic activity, being the sole perimetric diagnostic tool with dynamic-evolutionary phenomena to date.

 

L’obbiettivo del presente lavoro è stato quello di indagare nel glaucoma cronico semplice in fase iniziale le possibili correlazioni tra profondità e localizzazione dell’erosione dell’anello neurale da una parte, entità e posizione sulla mappa perimetrica del danno apoptotico dall’altra. Ci proponiamo di utilizzare a tale scopo la tomografia retinica computerizzata mediante LASER ad ottica confocale (HRT) e la perimetria a luce polarizzata (PLP) in maniera congiunta. La PLP permetterebbe di evidenziare nel glaucoma iniziale una situazione di regressione anatomica e dunque funzionale retinica, esitante nell’incremento della sensibilità alla luce polarizzata in termini di MS rispetto a quella in un soggetto normale e rispetto alla sensibilità alla luce bianca nello stesso paziente. In base ad alcuni lavori precedenti infatti, tale tecnica psicofisica sarebbe capace di svelare la presenza di fenomeni apoptotici in atto. Materiali e metodi: sono stati reclutati 12 pazienti affetti da ipertono oculare o glaucoma iniziale con minimi difetti perimetrici e come gruppo di controllo 10 soggetti normali. Dopo visita oculistica ed esame perimetrico preliminare, entrambi i gruppi sono stati sottoposti ad HRT ed a PLP, programma G1 (Octopus, Haag Streit, Bern). I risultati sono stati correlati mediante test di Fisher. Risultati e Conclusioni: I risultati ottenuti alla PLP, in accordo con i nostri precedenti reperti, mostrano un differente comportamento di fronte allo stimolo polarizzato tra casi e controlli. Si evidenzia poi una correlazione con il reperto tomografico, come suggeriscono alcuni tra gli indici di cui l’HRT fruisce. In quest’ottica la PLP appare una metodica sensibile nell’evidenziare difetti fascicolari del campo visivo in corso di malattie caratterizzate da fenomeni apoptotici, costituendo al momento l’unica forma di indagine perimetrica con caratteri dinamico-evolutivi.