Does Visual Dyslexia Exist?_Sparks Vis Sci 3:1-7, 2017
Esiste una dislessia visiva?
Carlo Aleci, MD, Ph.D1, Personal communication at the Symposium: Rehabilitative Harmonization in Developmental Dyslexia, Turin, October, 21st, 2016.
Transcription by Carla Montuschi, AuD 2
1 University of Turin, Neuro-Ophthalmology Service
2 Ear, Nose, and Throat Department, Città della Salute e della Scienza, University of Turin
A wide stream of research has postulated a visuoperceptive involvement in dyslexic children. The higher occurrence in these patients of reduced contrast sensitivity, reduced motion perception, longer visual persistence time, as well as unstable ocular dominance and reinforced crowding has fueled the conviction that the visual system may play a role in hampering reading fluency of a subgroup of patients. Yet, research found difficult to establish a clear, straightforward correlation between reading impairment and most of these alleged joint-causal factors. In order to shed light on this topic, evidence and counter evidence is revisited. Eventually, abnormal spatial relationship-related anisotropy leading to reinforced crowding, increased sensory interocular inhibition, and unbalanced sensory input are supposedly consistent with reduced reading rate and lexical accuracy in a proportion of disabled readers.
Keywords: Visual Dyslexia, Anisotropy, Crowding, Sensory Inhibition, Visual Input
Un ampio filone di ricerca ha ipotizzato la presenza di alterazioni visuopercettive in molti bambini dislessici. La presenza in questi pazienti di una riduzione della sensibilità al contrasto, una riduzione della percezione del movimento, un’aumentata persistenza visiva così come una dominanza oculare instabile ed un aumentato crowding ha alimentato la convinzione che il sistema visivo possa avere un ruolo attivo nell’ostacolare la fluenza di lettura di un sottogruppo di pazienti. Tuttavia non si è ancora individuata una correlazione chiara e diretta fra le difficoltà di lettura e la maggior parte di questi presunti fattori causali. Per far luce su questo argomento le evidenze scientifiche sono state revisionate e l’ipotesi che un’anisotropa percezione dei rapporti spaziali (on conseguente rinforzo del crowding), un aumento dell’inibizione interoculare e uno sbilanciamento dell’input sensorial binoculare siano da mettere in relazione con la diminuzione della velocità di lettura e dell’accuratezza lessicale di una certa proporzione di dislessici.
Keywords: Dislessia Visiva, Anisotropia, Crowding, , Inibizione Sensoriale, Input Visivo